Affitti agli sfollati, pagato il contributo di aprile. Guardiani: «Prima di agosto al passo coi mesi»

TERAMO – Piano piano, con le difficoltà dettate dai grandi numeri degli sfollati e delle ordinanze in contuino divenire, il Comune di Teramo sta recuperando sul piano dell’erogazione del contributo di autonoma sistemazione che spetta a chi è cotretto a vivere fuori della propria abitazione per via del terremoto. Dai dati illustrati dall’assessore alle politiche sociali che prevelentemente si occupa di questo aspetto del post sisma, Eva Guardiani, l’amministrazione prima di agosto prevede di erogare anche le spettanze dei mesi di maggio e giugno e di arrivare a pagare il mese corrente. Fino ad oggi il saldo corrisponde alla mensilità di aprile. «E’ un risultato importante – dice l’assessore Guardiani – per le condizioni in cui lavoriamo, oltre che per la grave carenza di personale ma anche per i numeri di questo sisma». Eva Guardiani sotolinea i quasi 5mila sfollati e l’alto numero di ordinanze di sgombero ma soprattutto anche quelle di ripristino che riportano dentro casa i residenti: «Questo modifica di continuo il dato e siamo costretti ad aggiornali ogni volta – dice l’assessore – e nonostante ciò siamo ad aprile. Noi capiamo le difficoltà delle famiglie, chhe sono tante e pesanti, ma il confronto con altri comuni del cratere, che hanno numeri inferiori e sono ancora fermi al gennaio scorso per i pagamenti, ci dice che in ogni caso noi abbiamo un discreto passo». Qualcosa nell’ufficio politiche sociali del Comune dovrebbe cambiare adesso, perchè dal 6 agosto sono entrati in servizio civile tre giovani che aiuteranno nella predisposizione delle pratiche: «Una volta fniti i sopralluoghi e ne mancano pochi – ha concluso Eva Guardiani – la situazione sarà cristallizzata e speriamo he questa città possa essere rimessa a posto e che si cominci la ricostruzione: speeriamo che la Regione al più presto la strada per far tornare queste persone a casa».